Non voglio in questo momento esprimere opinioni sulla guerra in Ucraina da lungo tempo voluta e prevedibile, mi limito a sottolineare alcuni eventi che evidenziano, nel democraticissimo stato in cui viviamo, in che modo alcuni rispettino la proclamata libertà d’ espressione, ritenuta, quando fa comodo, una delle basi fondamentali del nostro sistema politico.
1° La rettrice Giovanna Iannantuoni dell’università la Bicocca di Milano ha vietato con farneticanti motivazioni un corso di lezioni sui romanzi del russo Dovstoevskij tenuto dal traduttore e scrittore Paolo Nori. Successivamente l’encomiabile rettrice ha fatto retromarcia con pseudo giustificazioni altrettanto farneticanti..
2°Una lista di proscrizione di putiniani è stata pubblicata dal notorio giornale “indipendente” Repubblica. Tra gli altri:
Marcello Foà
Sergio Romano
Pino Cabras
Stefano Fassina
Massimo Cacciari
Diego Fusaro
Carlo Freccero
Franco Cardini
Maurizio Morelli
Giuseppe Zambon
Aldo Ferrari
Massimiliano Di Pasquale
ecc. ecc.
Quando saranno inviati i sicari?
3° La Federazione Internazionale Felina (FIFE) ha deciso di vietare la presenza dei gatti russi nelle esposizioni internazionali. Bisognerebbe sollecitare per la suddetta Federazione il premio Nobel per
la pace.
Tutto ciò premesso vorrei esternare una proposta geniale. Evitiamo da oggi in poi di acquistare nei negozi di generi alimentari l’insalata russa.
05/03/2020 Giuseppe Occhini